La simulazione degli scenari di incendio consente al professionista antincendio di valutare gli effetti che uno o più incendi di progetto determinerebbero nell'attività oggetto di progettazione. Per ciascuna soluzione progettuale concepita nella fase di analisi preliminare è quindi possibile confrontare l'esito del calcolo con le specifiche soglie di prestazione corrispondenti agli obiettivi di sicurezza antincendio.
La modellazione degli scenari di incendio non è la semplice applicazione di uno o più codici di calcolo, ma è un approccio integrato e multiscala all'analisi dell'evento incendio, che non può prescindere dalla disponibilità di una vasta raccolta di dati sperimentali relativi alle fenomenologie proprie degli incendi naturali e dove trovano piena integrazione tra loro l'applicazione di metodi analitici, semi analitici, modelli a zone e modelli di campo, conformemente a quanto previsto dalla sezione M.1.9 del Codice di Prevenzione Incendi ed alla letteratura scientifica internazionale.
L'applicazione dei metodi di modellazione numerica avanzata consente di ottenere risultati quantitativi che descrivono l'evoluzione dell'incendio e dei sui effetti sulle strutture, sugli occupanti e sull'ambiente, per ciascun scenario di incendio e per ciascuna soluzione progettuale.
I risultati della modellazione sono utilizzati per verificare il rispetto delle soglie di prestazione. Questa verifica deve essere operata per ciascun scenario e per ciascuna soluzione progettuale.
Le soluzioni progettuali che non soddisfano tutte le soglie di prestazione antincendio sono quindi scartate dal processo di progettazione, in quanto non idonee a garantire il soddisfacimento degli obiettivi di sicurezza antincendio oppure riformulate alla luce dell'esito delle simulazioni che ne hanno evidenziato le criticità.
L'analisi quantitativa è quindi un fondamentale passaggio di verifica delle soluzioni progettuali. La possibilità di simulare rapidamente ed efficacemente un elevato numero di scenari di incendio diventa quindi fondamentale per consentire una piena integrazione nel processo progettuale.